Si trova nel comune di Copparo, nell’omonima località. Già nel XII secolo le fonti parlano delle terre di Zenzalino circondate da acquitrini e ricche di cacciagione. Attorno al 1434 venne investito di questa tenuta feudale Bartolomeo Pendaglia, uomo vicino al marchese Nicolò III, che proprio qui a Zenzalino aveva ampliato e decorato la villa. Villa che il duca Borso donerà al proprio favorito e consigliere Pellegrino Pasini. L’attuale palazzo venne interamente modificato nel 1810 dai conti Trotti. Il corpo principale dell’edificio è centrato da un grande portale mentre due ampie torri a pianta quadrata fiancheggiavano l’edificio; a destra, collegata al palazzo, si trova la cappella gentilizia mentre a sinistra sorge la bella serra degli anni Venti del Novecento. Alle spalle del fabbricato si apre un magnifico parco al cui interno sorgono la ghiacciaia, una torre colombaia e uno chalet svizzero eretto a fine Novecento.